> Ma vuoi che sia una coincidenza? Mah...
> Gli Hb, nella loro interpretazione di stasera del Testamento di Tito,
> dell'"intimendicato De Andrè "come dice il Gazzerro, hanno dimenticato la
> seguente strofa:
> Non commettere atti che non siano puri
> cioè non disperdere il seme.
> Feconda una donna ogni volta che l'ami, così sarai uomo di fede:
> poi la voglia svanisce ed il figlio rimane
> e tanti ne uccide la fame.
> Io, forse, ho confuso il piacere e l'amore,
> ma non ho creato dolore.
> Sarà stata una svista? Proprio oggi che è il giorno prima di domani, che è
> il giorno del referendum? Non che la strofa sia direttamente attinente, ma
> forse può indurre a pensare un pochetto...anche dietro al patronato.
> O lo si fa tutto, o meglio dimenticarlo del tutto, l'indimenticato De
> Andrè.
> Ciao.
Dice il vecchio Andreotti che a pensar male si fa peccato ma ci si
azzecca........
Beh, ogni regola ha le eccezioni e tu ne hai beccato una, caro Emanuele!
:-)))
Perche' stavolta non solo e' proprio casuale, invece, la nostra scelta, ma
e' una scelta *artistica*.
Infatti le strofe saltate sono ben piu' di quella da te citata.
E *non nominare il nome di Dio?* e *onora il padre, onora la madre*?
Il fatto e' che é *Tito*, tecnicamente parlando, e' troppo lunga per una
platea ordianaria e quindi abbiam scelto di fare 3 strofe a testa.
Io ho scelto quelle che mi piacevano di piu', punto e basta.
Posso fare anch'io l'esercizio di *malpensamento* e vedere se mi va un po'
meglio di come sia andata a te?
:-)))
Allora:
Come mai, dopo 15 anni di Hb in cui non abbiamo mai avuto l'onore di avere
una tua critica/commento, improvvisamente siamo accusati di essere dei
*basabanchi* perche' (secondo te, eh....non che sia vero!) tocchiamo un
tasto che ti interessa?
Possibile che tu abbia notato le strofe che abbiamo cantata ma non come
l'abbiamo suonata?
E, secondo te, se proprio dovevamo fare i *basabanchi* antireferendari,
sceglievamo una canzone cosi' *pericolosa*???
Avremmo fatto 10 pezzi *balneari*, no?
(quella si' sarebbe stata una bella pubblicita' *occulta* al non voto....)
E poi:
*Il Gazerro* (con una zeta sola, please!) si chiama Beppe.
O anche Gazerro, per carita', ma non con l'articolo, per favore, senno' mi
suona sarcastico ed i miei amici con me sono ironici, non sarcastici.
Infine:
E per quanto riguarda la chiosa finale, ti do ragione.
Ma *dimenticare* Fabrizio invece di ricordarlo a pezzi non lo applicherei a
chi da 45 anni lo ascolta, lo ama e lo suona.
Lo applicherei a chi lo tira fuori dalla tomba per usarlo a suo piacimento.
Del resto Fabrizio fu preso a sassate quando pubblico' *La Buona Novella*;
troppo perbenista per gli allora conformisti dell'anticonformismo.
Vedo che la storia si ripete.
Ciao
Beppe
www.giuseppegazerro.com